IL MUSEO SAN FEDELE
COLLEZIONI MARIO PEDRALI
Il Museo San Fedele nasce nel 1995 dalla volontà di Mario Pedrali di raccogliere in un unico spazio la sua collezione di macchine per scrivere d’epoca provenienti da tutto il mondo.
Successivamente il museo si amplia accogliendo in un’altra ala del Palazzo Zamara numerose motociclette della casa motociclistica Sterzi, fondata a Palazzolo sull’Oglio negli anni Trenta.
Accanto alle moto si trova una raccolta di documenti storici che testimoniano alcune tappe della storia d’Italia in un viaggio attraverso le guerre, i momenti di desolazione e le vittorie.
L’esposizione si completa con una sezione dedicata all’arredo e al design che racconta l’evoluzione di Pedrali, l’azienda fondata nel 1963 a Palazzolo sull’Oglio da Mario Pedrali ed oggi importante realtà produttiva del Made in Italy.
In mostra i primi strumenti di lavoro di Mario quando ha iniziato l’attività come artigiano ed alcuni pezzi delle collezioni attuali.
Nasce il Museo
Il Museo San Fedele nasce nel 1995 dalla volontà di Mario Pedrali di raccogliere in un unico spazio la sua collezione di macchine per scrivere d’epoca provenienti da tutto il mondo
Apertura ala dedicata al registri storico STERZI
Il museo si amplia accogliendo in un’altra ala del Palazzo Zamara numerose motociclette della casa motociclistica Sterzi, fondata a Palazzolo sull’Oglio negli anni ’40.
Ricostruzione Officina Storica
Fedele ricostruzione dell’officina meccanica per la riparazione delle moto STERZI
Inaugurazione del Museo Collezione OLIVETTI
Vasta collezione di macchine per scrivere, dalla M1 del 1911 alla mitica Lettera 22, dalla Valentina progettata da Ettore Sottsass, fino alle più recenti, la Programma 101 utilizzata come strumentazione di supporto durante un intervento di trapianto cardiaco realizzato a New York dalla équipe del professor Azzolina e utilizzata dalla Nasa per calcolare le orbite dei viaggi spaziali e la missione dell’Apollo 11 che portò per la prima volta l’uomo sulla Luna, la Telescrivente T2 del 1949 e numerosi Personal Computer.
Apertura ala dedicata al CINEMA ’50
In esposizione numerosi manifesti cinematografici originali. Manifesti e Telecomunicazioni.
I documenti della Storia d’Italia
Nella parete di fronte all’ingresso e lungo il corridoio viene allestita una raccolta di documenti storici risalenti all’epoca di Garibaldi e del Fascismo che testimoniano alcune tappe della storia d’Italia in un viaggio attraverso le guerre, i momenti di desolazione e le vittorie. Raccolte di Domeniche del Corriere e giornali dell’epoca.
I Registratori di Cassa
La collezione Pedrali si arricchisce di preziosissimi registratori di cassa provenienti da tutto il mondo.
Pubblicazione del Libro “LA MACCHINA PER SCRIVERE – Uno sguardo nella storia”
Viene pubblicato il libro, in lingia italiana ed inglese, relativo alla collezione ufficiale delle più importanti macchine per scrivere esposte nel museo.
Riproduzione della prima macchina per scrivere ed il suo inventore
Di fronte all’ingresso principale viene realizzata una teca contenente la riproduzione fedele in scala 1:1 della prima macchina per scrivere e del suo inventore: l’avvocato Giuseppe Ravizza brevettò a Torino il 01 settembre 1855 il Cembalo Scrivano.